Passeggiate per tutti i gusti. Qui trovate le nostre escursioni più belle. Potete eventualmente ordinare la cartina online oppure acquistarla presso l'ufficio turistico.
alta Valposchiavo
Alp Grüm - San Romerio (30.06)
Discesa dall’Alp Grüm sulle storiche mulattiere verso la città in miniatura di Poschiavo e salita successiva verso San Romerio, pittoresco insediamento alpino sopra Brusio. Visita alle marmitte glaciali di Cavaglia.
La partenza è il punto panoramico della stazione ferroviaria di di Alp Grüm. Qui si può ammirare un paesaggio mozza fiato che comprende gran parte della vallata. La gita inizia scendendo fino al pianoro di Cavaglia. Da li, una volta visitato im magnifico Giardino dei Ghiacciai, si prosegue in direzione di Poschiavo seguendo un comodo sentiero in discesa.
La deviazione alle marmitte glaciali di Cavaglia richiede non poco sforzo, ma vale certamente la pena. Come la Ferrovia Retica, anche il sentiero serpeggia sul versante scendendo verso il fondovalle di Poschiavo.
Superato il Lago Bianco, il cui colore è dovuto alle acque glaciali, si sale al punto panoramico Sassal Mason con vista sul Piz Palü e i suoi ghiacciai, il Lagh da Palü, dalla forma a cuore, l'Alp Grüm e la Val Poschiavo. L'alta valle sottostante, l'idillaca Cavaglia, invita a fare una sosta.
Questo itinerario prende l'avvio presso la stazione a valle della funivia di Lagalb e all'inizio si snoda intorno al Piz Lagalb. Prima il sentiero sale per un breve tratto, poi prosegue relativamente in piano all'interno della Val Minor. Qui le marmotte non sono una rarità, di continuo se ne sentono i fischi o si vedono animali scomparire nelle loro buche.
Attraverso boschi montani, alpeggi e su sentieri di contrabbandieri per la Val Poschiavo da San Romerio per Viano verso l’italiana Roncaiola. Discesa per i vigneti verso Tirano. Deliziosa cittadina alpina con storia movimentata e fascino del sud.
L'escursione meno conosciuta nella Valposchiavo risulta impegnativa per la notevole differenza di altitudine. L'itinerario attraverso uno dei maggiori pascoli della valle e i boschi di larici supera il limite della vegetazione arborea per giungere ai due laghi in prossimità del confine italiano.