Stephan Kenneweg-Kamp
36 anni
Vive a Wuppertal, Germania
Ama l’arte della falegnameria e vive per la fotografia
La Valposchiavo per me è un piccolo mondo a sé, bello come nessun altro posto. Un viaggio a bordo di una carrozza panoramica scoperta della linea del Bernina è un’esperienza eccezionale: respirare a pieni polmoni, sentire il fruscio degli alberi, rabbrividire alla frescura di Ospizio Bernina e provare un briciolo di paure nell’oscurità delle numerose gallerie.
Nella mia vita avrò percorso almeno 120 volte la regione del Bernina con il trenino rosso. Ogni volta che arrivo alla curva panoramica di Alp Grüm la vista sulla Valposchiavo mi da la sensazione di essere ritornato a casa e mi riempie di gioia. Sento le farfalle allo stomaco, come quando si rivede il grande amore dopo molto tempo e non si sta più nella pelle.
Negli anni ho esplorato la valle in lungo e in largo, scoprendo sempre nuovi posti da fotografare. Adoro il panorama che si ha da Scala sopra Campocologno. Da qui si vede la valle nella zona di Brusio e si possono osservare i trenini che viaggiano sul famosissimo viadotto circolare.
In modo da entusiasmare anche altri della bellezza della valle e della sua ferrovia, qualche anno fa ho iniziato a tenere delle conferenze sulla linea del Bernina a Wuppertal. Il riscontro positivo e il crescente numero di partecipanti mi hanno confermato nel mio agire e così lo scorso inverno ho proposto una presentazione proprio sulla stagione invernale lungo la linea del Bernina. Sono sempre stato molto sostenuto e aiutato dai collaboratori della Ferrovia retica. La passione per la loro ferrovia e per la loro valle sono ammirevoli, una cosa del genere da noi non esiste più da molto tempo. Molti di loro sono diventati miei amici ed è per me ogni volta un grande piacere quando posso chiacchierare al telefono con uno di loro.
Oggigiorno do sfogo alla mia abilità manuale con il passatempo della fotografia. Ecco che, come per la realizzazione di un mobile, assemblo i pezzi giusti fino ad ottenere un’immagine perfetta.
Nella primavera 2016, mentre stavo rientrando dalla valle percorrendo il Passo del Bernina, appena sopra San Carlo qualcosa di gigantesco ha sorvolato la mia automobile. Non potevo credere ai miei occhi, era sicuramente un gipeto! Dopo una breve ricerca con la macchina fotografica in mano mi è riuscito uno scatto di questo animale maestoso. Incredibile!
Chissà quali altre sorprese serba per me la Valposchiavo?