Luogo: Punto Rosso, Poschiavo
E se “due” esistesse davvero?
Concepito nella prima residenza organizzata dall’associazione riverbero ed elaborato in ulteriori residenze successive, lo spettacolo è presentato per la prima volta al Théâtre du Galpon a Ginevra dal 16 al 26 gennaio 2025 e Poschiavo costituisce la prima tappa della tournée.
Applicare la regola del due. Uno più uno fa chi? Quale dei due fa il primo passo (di danza)? L’incontro può sorprenderci e rivelare parti di noi stessi. I corpi mentono al momento dell’incontro? Anche nelle bugie c’è del vero. Come distinguere il vero dalla finzione in ciò che dicono questi corpi? Dovremmo, come il camaleonte, adattarci, anche se ciò significa recitare un ruolo davanti agli altri per metterci meglio in mostra o camuffare imperfezioni e difetti?
In questa proposta della Compagnia József Trefeli, cinque danzatori delineano una metodologia di relazione con gli altri all’interno del duetto. Chi dice due dice un insieme complesso di interazioni in cui si mescolano confusamente seduzione, empatia, menzogna, conflitto, a volte stupidità, sempre il gioco. Ogni coppia di corpi sviluppa il proprio linguaggio, che include la sua parte di incomprensioni. “Caméléon” rivela una connessione umana unica e autentica. Facendo eco alla capacità di adattamento del camaleonte, lo spettacolo è rivolto agli appassionanti di danza contemporanea, ma anche a coloro che non la conoscono. Come stimolante invito a meglio comprendere ciò che ci lega o ciò che ci oppone, questo progetto coreografico testimonia la nostra sorprendente capacità di adattamento agli altri.
Danza | Creazione | Compagnia József Trefeli
Coreografia: József Trefeli
Danza: Leif Firnhaber, Joana Hermes, Marthe Krummenacher, László Takács, József Trefeli
Drammaturgia: Rudi van der Merwe
Composizione: Andrès Garcia
Luci: Claire Firmann
Costumi: Aline Courvoisier
Amministrazione: Laure Chapel, Pâquis Production
Diffusione: Maike Rinne
Entrata
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